FPSrv - FotoPrint Server Il driver originale fornito con la stampante, un programma DOS a linea di comando, occupa interamente il processore durante il trasferimento dell'immagine alla stampante, rendendo impossibile le attivita' di fotoritocco che il committente intende svolgere. Il programma ovvia al problema richiamando il driver all'interno di una console DOS di un processo esterno e catturandone l'uscita per determinare l'esito della stampa. Nel tempo l'applicazione e' divenuta una sorta di server di stampa: la versione finale monitora infatti costantemente una cartella (INPUT DIRECTORY) in attesa che l'utente vi salvi le immagini da stampare. Se la stampa di un'immagine ha successo, il file relativo e' copiato nella cartella contentente le immagini gia' stampate (OUTPUT DIRECTORY), in caso contrario in quella contenente le immagini che per qualche ragione non sono state stampate (ERROR DIRECTORY). Un parametro (OUTPUT DIRECTORY OVERWRITING) definisce il comportamento tenuto dal programma nel caso di omonimie di file: sovrascrittura o ridenominazione del file con un indice progressivo per evitare di perdere i file immagine di cui si e' precedentemente tentata la stampa. In questo caso, il nome del file originale viene arricchito di un suffisso della forma "#NNNN" ove NNNN e' un numero di al piu' quattro cifre che garantisce l'unicita' del nome del file. Nel caso non sia stato possibile individuare un nome di file univoco, il file originale, appena stampato, viene eliminato. Durante il suo funzionamento, la finestra principale dell'applicativo rimane nascosta, e l'attivita' del programma e' deducibile da un'icona posta nella area di notifica: il colore verde indica che il server e' fermo (IDLE), il colore giallo indica che il server e' in attesa di un file immagine (WAIT), il colore rosso indica che il server e' impegnato nel trasferimento di dati alla stampante (BUSY). Durante l'elaborazione di un'immagine, il nome del file relativo e' visibile nel tooltip dell'icona di notifica. La finestra principale del programma e' richiamabile con un doppio click sull'icona di notifica o per mezzo del menu contestuale della stessa. La console entro la quale viene eseguito il driver puo', a scelta dell'utente, essere visualizzata sullo schermo (OPEN DOS PROMPT); e' possibile inoltre definire la priorita' del processo driver (DRIVER PRIORITY) e impostare gli eventuali parametri ausiliari supplementari (COMMAND LINE OPTIONS). Il programma offre inoltre una serie di automatismi che agevolano il lavoro dell'utente; tra questi, l'opzione MultiPrint (USE MULTI PRINT) che consente di produrre piu' stampe di una stessa immagine effettuando un unico trasferimento - il numero di copie desiderate e' specificato in un suffisso del file nella forma "@N" ove N rappresenta il numero di repliche da produrre (es. "FILE@12.TIF"). L'opzione di auto-rotazione (AUTO ROTATE), se attivata, determina l'orientamento ideale dell'immagine di stampa in funzione delle dimensioni dell'immagine originale, introducendo una rotazione di 90 gradi se la larghezza risulta inferiore all'altezza con quest'ultima inferiore alla larghezza del rotolo di carta fotografica installata, oppure se l'altezza risulta essere inferiore alla dimensione del rotolo e la larghezza superiore. Le risoluzioni di stampa possono essere indifferentemente quelle specificate nel file immagine (USE TIFF'S DPI) oppure una a scelta dell'utente (HORZ/VERT). E' infine possibile determinare i margini di posizionamento della stampa rispetto alla carta fotografica (ZERO MARGINS/TOP, LEFT), nonche' impostare i parametri di taglio in modo automatico (CUT AUTOMATICALLY/GAP) o manuale (HEIGHT). E' disponibile un livello minimale di gestione della priorita' di stampa: i file immagine prefissati da un punto esclamativo (!) sono inviati alla stampante prima di qualunque altro file. L'ordine di invio dei file a priorita' alta, qualora ve ne sia piu' d'uno, non e' definito.