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Good Unit Tests /21

Questa breve parte (la ventunesima; qui l'elenco delle precedenti) risolve un piccolo baco relativo alla presentazione dei valori di tipo const char*.

Il problema si presenta nel momento in cui il framework deve rappresentare un valore nullo per un puntatore di tipo const char*, ad esempio nel caso:

const char* fn() { return nullptr; }

TEST("123")
{
    CHECK(fn() != nullptr);
}

L'effetto è catastrofico:

Segmentation fault (core dumped)

Il problema è che la procedura di renderizzazione non gestisce correttamente il caso del puntatore nullo:

std::string toString(const char* value) {
  return std::string("\"") + value + "\"";
}

Aggiungendo il trattamento esplicito del caso, il problema sparisce:

std::string toString(const char* value) {
  return value ? std::string("\"") + value + "\"" : "<nullptr>";
}
...

/* output:
 *
 * example.cpp(80) : [error] fn() != nullptr evaluates to <nullptr> != <nullptr>
 */

Codice sorgente

• gut.h
• colors.h
• debugger.h
• math.h
• rotate.h
• tap.h
• timing.h
• timing-chrono.h
• timing-custom.h
• utils.h
• linux/colors.h
• linux/debugger.h
• linux/timing-custom.h
• windows/colors.h
• windows/debugger.h
• windows/timing-custom.h

• test-gut.cpp

• example.cpp
• example-breakpoint.cpp
• example-tap.cpp
• example-timing.cpp

Pagina modificata il 30/04/2018