La "Jonni & Zula Sottuer Aus" e' lieta di presentarVi Il progetto "P E L O S A N O" (la GESTIONE di CASSA secondo Quei due Matti di Jonni e Zula) SOMMARIO: 1. Introduzione 2. Cosa e' necessario? 3. Cosa puo' essere utile? 4. Gli archivi 5. Come si fa a... 6. Trucchetti a gogo 7. Perche' non funziona un ..zzo? 1. INTRODUZIONE Se credi di trovare delle notizie esaurienti, sei cascato male... Se credi che quelle poche che ci sono siano veritiere, allora ti saluto... Cominciamo intanto con un po' di nomenclatura. Il programma, che originariamente si chiamava PELOSANO (immagino che gli avrai gia' cambiato nome, a quest'ora...) serve a gestire la cassa della sagra de "Il Melograno", come dice il Paludetti Seggio. In termini tecnici abbiamo realizzato una telenavigazione virtuale semiautomatica, purtroppo per te non ancora multimediale (diamo tuttavia tempo al tempo...). Pensa quindi di avere davanti un menu (che noi chiameremo PREZZIARIO); il prezziario e' formato da diverse CATEGORIE, che corrispondono a insiemi di ARTICOLI. Per fare un parallelo con il menu di una pizzeria, le categorie potrebbero essere "Primi Piatti", "Pizze", "Dolci", "Vini" etc. etc. Ogni categoria e' formata da un certo numero di articoli, cui e' associato un prezzo. All'interno della categoria "Primi Piatti" possiamo per esempio supporre di trovare tra gli altri gli articoli "Pasta", "Gnocchi" etc. etc. Come faccio allora a far sapere al calcolatore qual'e' l'ordinazione che il cliente ha richiesto, e soprattutto, come faccio a sapere qual'e' l'im- porto che devo chiedere al cliente stesso di cui sopra (cioe' lui)? Facile! Telenavigando semiautomaticamente, anche se non multimedialmente!! Categoria per categoria, fisso le quantita' che, articolo per articolo, il cliente ha ordinato, dopodiche' richiedo la stampa dello scontrino... C O M E ? Nella prima pagina, che appare all'accensione, vengono visualizzate tutte le categorie; con i cursori si seleziona la categoria prescelta e si preme il tasto RETURN; magicamente, come per incanto, apparira' la seconda pagi- na, quella contenente gli articoli della categoria precedentemente aperta. Sempre attraverso i cursori si sceglie l'articolo in questione, e, questa volta per mezzo del tastierino numerico, si determina il numero di arti- coli da inserire nell'ordinazione (ovvero: "quanti di questi?"). Premendo RETURN, previa conferma, l'ordinazione viene accettata, premendo ESC la stessa viene annullata. Dopo aver memorizzato le quantita' di articoli voluti per ogni categoria, si puo' richiedere la stampa dello scontrino (anche qui previa conferma). Per uscire dal programma hai due possibilita': a. Se sei dotato di una mazza, percuotila ripetutamente sul computer; b. Se non hai proprio nessun oggetto pesante a portata di mano, puoi uscire premendo il tasto ESC quando ti trovi nella prima pagina e rispondendo affermativamente al messaggio che ti si parera' davanti. 2. COSA E' NECESSARIO? L'unica cosa indispensabile per il corretto funzionamento del programma e' il file contenente il prezziario. Cos'e' il prezziario? Se non lo sai, vuol dire che non hai letto attentamente l'INTRODUZIONE... male!!! Rileggila, se l'hai gia' letta, altrimenti leggila e basta. Qual'e' il formato del prezziario? Semplice! Innanzitutto il prezziario e' un file di testo, che contiene le varie categorie del menu (cos'e' una ca- tegoria?). Una categoria si definisce con una linea come quella che segue: ELENCO:[RETURN] Di seguito si scrivono i nomi degli articoli, uno per linea, con a fianco il prezzo, separato dal nome da un numero arbitrario di caratteri di tabu- lazione orizzontale. Segue un esempio di prezziario composto da due catego- rie: ELENCO:Bibite CocaCola[TAB][TAB][TAB]1200[RETURN] Minerale[TAB][TAB][TAB]1400[RETURN] Oransoda[TAB][TAB][TAB]1000[RETURN] ELENCO:Gastronomia Costa[TAB][TAB][TAB][TAB]4500[RETURN] Pasta[TAB][TAB][TAB][TAB]2500[RETURN] Pollo[TAB][TAB][TAB][TAB]3000[RETURN] [EOF] N.B. Si possono inserire righe vuote ovunque, poiche' vengono trascurate... Domanda: dove va memorizzato il prezziario? Domanda: che nome devo assegnare al file del prezziario? Risposta: Bho! (Dai, non abbatterti, ti abbiamo scherzato! Troverai le risposte alla sezione COME SI FA A...) 3. COSA PUO' ESSERE UTILE? Puo' risultare comodo personalizzare la barra del titolo, scrivendo un testo a tuo piacimento sulla seconda delle due righe previste per questo compito. Per far cio' e' sufficiente modificare il file MELO.CFG se gia' esiste (dato che esso viene creato per assolvere ad altri compiti dal programma), oppure crearlo se ancora non c'e', PONENDOLO NELLA DIRECTORY RADICE , aggiun- gendoci all'inizio una riga che rispetti il seguente formato: TITOLO: Attenzione: la lunghezza del testo non deve superare i 78 caratteri. 4. GLI ARCHIVI Tra le innumerevoli sue capacita', PELOSANO dimostra una spiccata attitudi- ne alla gestione degli archivi. In seguito ad una ordinazione, PELOSANO me- morizza sia le quantita' di articoli richesta, sia i totali parziali della ordinazione, classificati per articolo. Mi spiego: per ogni categoria, il progamma costruisce due file, il cui nome e' ricavato da quello della cate- goria relativa (previo troncamento sui primi otto caratteri), le cui esten- sioni sono rispettivamente ".MAG" e ".TOT". All'interno del primo vengono memorizzate le quantita' degli articoli relativi ad una particolare ordina- zione secondo il formato: GG/MM/AA HH:MM:SS CodOrdine qtaART1 qtaART2 ... ... qtaARTn All'interno del secondo vengono invece memorizzati i totali parziali degli articoli relativi alla stessa ordinazione secondo il formato: GG/MM/AA HH:MM:SS CodOrdine przART1 przRT2 ... ... przARTn N.B: Risultera' sempre che: przARTi = qtaARTi * PrezzoUnitarioARTi Domanda: dove vengono memorizzati gli archivi? Vedi COME SI FA A... 5. COME SI FA A... Cerchiamo di rispondere alle domande piu' frequenti che i numerosi clienti ci pongono (sia chiaro: le domande sorgono per la totale incapacita' degli utenti, non per la scarsa utilizzabilita' del nostro fantastico prodotto). a. Come faccio a dire a PELOSANO che voglio usare il mio prezziario? Ah ah! Niente di piu' semplice... PELOSANO usa per default il prezziario C:\MELO.PRZ. E' possibile tuttavia usare un altro prezziario indicandone il nome sulla riga di comando di PELOSANO come primo parametro. Per esempio, se il tuo prezziario e' C:\PREZZIARI\ACME.SPA, devi usare il comando C:\...\PELOSANO C:\PREZZIARI\ACME.SPA b. Perche' PELOSANO salva i file di archivio sulla directory radice? Gia', perche'? Facile! Perche' questo e' il funzionamento di default di PELOSANO. Se vuoi che memorizzi i suoi archivi in un direttorio diverso, e' sufficiente indicarglielo sulla riga di comando come secondo para- metro; supponendo di voler salvare gli archivi in C:\ARCHIVI\, usa il seguente comando: C:\...\PELOSANO C:\PREZZIARI\ACME.SPA C:\ARCHIVI\ oppure C:\...\PELOSANO C:\PREZZIARI\ACME.SPA C:\ARCHIVI\ In sostanza, la sintassi del comando di avviamento e': PELOSANO [filePrezziario [direttorioArchivi]] c. Perche' vedo dei caratteri strani sul video? PELOSANO usa i caratteri grafici della pagina dos 437 per disegnare i margini delle finestre nonche' tutte le cornicette; se invece tu vedi caratteri strani, probabilmente il tuo computer usa una pagina diversa (per sapere quale, usa il comando dos CHCP). Se sai come si fa, cambia la pagina, altrimenti... mi sa che ti devi attaccare.... 6. TRUCCHETTI A GOGO Dato che probabilmente ti spacchera' avere il prezziario ed i magazzini in radice, fatti un batch con i parametri giusti e un nome piu' cristiano... 7. PERCHE' NON FUNZIONA UN ..ZZO? Bho! Ultima Modifica: 19 Marzo 1995